È possibile negare ciò che siamo, fingere di non essere pittori studiando per diventare avvocati, fingere di non essere omosessuali e sposare una donna, fingere di essere donne ma sentirsi uomini.
Però la repressione della tua personalità ti porterà a soffrire.
Non c’è nulla di più importante da proteggere della tua identità.
Le persone vanno e vengono, mentre è con te stesso che condividerai l’ esistenza.
Sii chi sei.
Sempre.
Senza paura.
Con tutte le conseguenze ma con la gioia di avere cura della persona più importante della tua vita.
Tu.
Francesca Collarile







